Horror & Mistero Forum

"Apocalisse"

Storia prodotta da Alk, Piccolo, Mike, Hell e Dante

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Piccolocane
     
    .

    User deleted


    PROLOGO

    Tutti conosciamo il disegno di Dio. Ogni cosa è dettata dalle sue leggi e nulla può essere esente da esse a prescindere da tutto. Ma anche il disegno più preciso ha le proprie sbavature.
    Corre l’anno 2006 e secondo antiche leggende ogni 2000 anni i pianeti si allineano producendo uno strano influsso che porta effetti devastanti. E’ proprio allora che il disegno divino viene sconvolto dando l’opportunità agli esseri del male di agire.
    Sarà allora che l’Anticristo proverà a venire al mondo e a perpetuare ciò che suo padre a fatto per millenni all’inferno. Nessuno può interferire con il rito così i quattro demoni terreni al servizio dell’Anticristo inviano i morti sulla terra per tenere occupati gli uomini. Così ha inizio l’Apocalisse del Diavolo, l’inizio della fine, la rivelazione del male.


    Inizia l'avventura......
     
    Top
    .
  2. the mike
     
    .

    User deleted


    New yourke sono le 23:00 è cominciato da 30 minuti il più grande concerto degli Slayer. Ad un tratto come si poteva immaginare la folla comincia un pogo che in pochi dimenticheranno dopo quella notte, nel bel mezzo della mischia un ragazzo spunta su tutti il quale con moltissima foga si fa largo violentemente nel pogo. Quel ragazzo si chiama Michael ma tutti i suoi lo chiamano Mike,ha una corporatura che farebbe paura a qualunque essere umano e non nasconde di avere anche un po’ di pancia ma lui si giustifica dicendo che la sua tartaruga addominale si è solo girata ma se si prova a colpire ci si rischia di farsi male ugualmente, le sue grandi passioni sono …. Beh a pensarci bene ne ha solo una la musica metal dal black al trash qualsiasi concerto importante ci sia nel mondo lui c’è. Bisogna ammettere che Mike può permettersi tutto questo per la famiglia che dal fatto economico non se la cava niente male. Ah quasi dimenticavo Mike ha anche una band composta da 5 elementi e tutti insieme suonano un trash metal molto apprezzato.
    Il concerto a cui Mike stava partecipando era nella sua agenda degli appuntamenti da parecchio e con lui erano andati anche molti dei suoi amici. Era il momento fatidico l’ultima canzone dell’isibizione dei grandi Slayer ,canzone che tutti conoscevano. Da un piccolo gruppetto sotto il palco si alza un coro: RANNING BLOOD…..RANNING BLOOD……. Ed eccoli accontentati, la folla si esalta e inizia un ultimo pogo che saluterà gli Slayer
    Mentre Mike stava pogando ad un tratto il tempo si fermò e il cielo si ricoprì di nuvole rosse Michael era circondato da statue di pietra e lui era l’unica persona in grado di muoversi. Dopo qualche secondo in quella strana dimensione si rende conto che le statue che lo circondavano erano le stesse persone presenti al concerto. Rendendosi conto di ciò il suo primo pensiero andò hai suoi cari amici, il cuore era come stretto in una morsa il suo battito cardiaco saliva vertiginosamente fino a che non gli sembrò di rimanere senza fiato proprio a quel punto la folla si rianimò e il cielo tornò normale
    Che cosa era successo? Forse aveva bevuto troppa birra, gli sembrava impossibile visto che solitamente la regge molto bene. Allora cosa poteva essere successo?

    Edited by Alk The Keeper - 18/4/2009, 14:37
     
    Top
    .
  3. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    Intanto, tra la folla, un uomo sinistro, si avvicina a Mike e gli dice: " Un consiglio, tieniti strettti gli amici, anche se credo che non sarà facile. O almeno dopo che lui scenderà sulla terra... ". Mike non fece in tempo a rispondere, che il tizio sospetto, era già svanito nel nulla.
    Quell'uomo, non era un uomo. In effetti, non era nessuno. Non aveva volto, corpo, o anima. Era uno dei tanti Custodi, e in quel preciso momento, aveva rivelato ad un metallaro qualsiasi, il suo destino.
    Infatti, lui, e altri umani, ne avrebbero passate molte.
    Al concerto degli Slayer, era andato apposta, per avvertire Mike e i suoi compagni.
    " Spero proprio che in questo momento se la stia facendo addosso... " pensò lui che solo odio sapeva provare.
    Aveva deciso: visto che non aveva un emerita m***a da fare, avrebbe aiutato quel popolo di imbecilli. Gli umani.
     
    Top
    .
  4. Piccolocane
     
    .

    User deleted


    Io sono Cris, ma tutti mi chiamano Piccolo. Beh, puntualizziamo, di piccolo non ho nulla e forse è per questo che mi chiamano così, per bilanciare il tutto. Buon fisico sono 1,80 corporatura robusta, di bell’aspetto molto corteggiato. Occhi grigi, profondi con sguardo intenso. Carattere sporadico, abbastanza ambiguo per i ventitre anni che mi ritrovo. In questo momento sto completando la tesi di laurea sull’Impero Romano, mi trovo davanti alla prima meraviglia del mondo, il Colosseo. Enorme struttura per intrattenere il popolo.
    Mi guardai attorno e notai il gran numero di visitatori che mi circondava. Ancora oggi intratteneva abbastanza bene. Camminai parallelo ad esso descrivendo un semicerchio; con la vista acuta che mi ritrovavo riuscii a distinguere molto bene i particolari che delineavano la struttura e quasi mi meravigliai di me stesso. Fino ad un mese fa non riuscivo a incominciare la tesi, ora però la stavo per completare, la mia concentrazione era aumentata proporzionalmente insieme al resto dei miei sensi. Non sapevo spiegarmi il perché, ciò che sapevo e che percepivo era il cambiamento in me. Inizialmente ne avevo avuto paura ma poi ci avevo fatto l’abitudine. Anzi era un vantaggio.
    Contemporaneamente percepivo qualcosa di oscuro, avvertivo un cambiamento nell’aria. Alzai lo sguardo al cielo e notai lo strano colorito rossastro che stava assumendo. Però stranamente nessuno al di fuori di me lo stava notando. Il colorito si fece man mano più forte fino a diventare un cremisi intenso. Indietreggiai inorridito, mi voltai verso la gente per vedere se ora lo notavano anche loro. Tutti mi guardavano immobili. Improvvisamente il loro vestiti si lacerarono denudando i presenti. Ma non finì li. La loro pelle incominciò a muoversi stranamente e alla fine si dilaniò e si stacco dai muscoli lasciando intravedere la carne sanguinante. Le loro facce e il resto del corpo non esistevano più, cerano soltanto creature di sangue menomate con le mani protese verso di me, mugugnando minacciosi. Indietreggiai nuovamente, urlando, questa volta non vidi il gradino e caddi all’indietro chiudendo momentaneamente gli occhi. Uno strano riflesso improvviso mi fece girare nella caduta facendo sì che non mi facessi molto male. Aprii gli occhi e vidi un cielo perfettamente azzurro e nessun mostro, mentre un gruppo di turisti tedeschi si era voltato verso di me e sogghignava. Raccolsi il quaderno la penna e mi allontanai correndo.


    SPOILER (click to view)
    Mike scusa se ho usato il trucchetto del cielo.. così la storia sembrerà più precisa..
     
    Top
    .
  5. the mike
     
    .

    User deleted


    Mike in uno stato di shok venne travolto dalla folla che imbestialiva sull' assolo di kerry king (chitarrista degli Slayer).
    Michael cominciò a guardarsi intorno e pensò: sarò solo un po' brillo finchè il concerto va avanti io continuerò a pogare.
    Il concerto è finito nel dispiacere di tutto il pubblico, come prevedibile gli spettatori si fiondarono tuutti sul bancone delle birre e una dopo l'altra sparirono tutte, Mike stava chiaccherando con un suo caro amico e discutevano dell'ottima prestazione dei componenti della band,ad un tratto il cielo si fece buio Mike pensò: no ecco di nuovo quell'orribile sensazione.
    Si accorse che non era la stessa cosa inspiegabile che era successa prima ma uno stormo di uccelli che sembravano impazziti stava transitando sopra al grande stadio. Michael aguzzò la vista e si accorse che gli occhi di quelle povere bestie erano rigonfi di sangue e sembrava quasi stessero per scoppiargli, alcuni di quei uccelli ad un tratto caddero a peso morto sul prato che avevano calpestato fino a poco fa e sul palco. Proprio come l'impressione di Michael le teste di quei poveri volatili cominciarono a esplodere come palloncini spaventando a morte le ragazze presenti al concerto e schifando non poco i ragazzi che di corsa lasciarono il campo.
    Usciti dal campo ormai lo stormo di bestiole si era allontanato, Mike cominciò a ripensare a quegli occhi e si accorse, chiedendo hai suoi amici, che nessuno si era accorto dei loro occhi Mike capì a questo punto di aver aguzzato la vista così tanto da aver fatto uno zoom sovraumano.
    com'era possibile una tale cosa e che centrasse qualcosa con l'arresto del tempo e il cielo rosso?

    SPOILER (click to view)
    tranquillo mi è piaciuto tantissimo
     
    Top
    .
  6. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    " Ahh... non sanno cosa sta per succedergli... spero che muoiano! " disse Il Custode.
    Nello stesso momento, un corvo, gli si appollaiò sulla spalla: " T's, e tu chi saresti? " chiese al corvo. Quello, gracchiò e vomitò il cuore addosso al Custode. Sì il cuore. Lui, si chiedeva chi potesse vivere senza un cuore... Dopo tanto tempo, arrivò ad una conclusione: " Ciao... " disse Gabriele.
    " Te l'avrei voluto strappare io il cuore! " rispose Il Custode all'angelo.
    Non era la prima volta che gli si presentava quell'imbecille. Gli apparì, ma in forma di rettile, sul suo libro. Lo schiacciò all'interno.
    Non vi ho parlato del suo libro? Beh, lui, ha un libro in cui c'è scritto il nome di tutte le persone che sarebbero dovute morire, e l'ora accanto al giorno e l'anno.
    Ma la data di Mike, Cris e gli altri stolti, era cambiato.
     
    Top
    .
  7. † Hell 13 †
     
    .

    User deleted


    Oh no... anche oggi pioggia! Odio la pioggia! Diciamo che tra le dieci cose che odio di più lei si troverà sicuramente tra una delle prime cinque posizioni. Naturalmente parliamo delle dieci COSE che odio di più... se si trattasse di persone non basterebbero dieci posizioni, ma neanche 20 o 30.
    Infilo lo zaino della scuola sulle spalle e guardo attraverso la finestra gli enormi nuvoloni neri: sarà meglio prendere l'ombrello.
    Mi chiamo Jack, Jack Smith e sono un ragazzo normale. Anche troppo normale... la mia vita è una continua ripetizione degli stessi identici avvenimenti ogni giorno ed affrontare sempre la solita routine mi distrugge. Purtroppo uno di questi è la scuola: sono ancora bloccato al liceo... ho detto bloccato? Oh, vabbè... non è che vado male a scuola! No, assolutamente... ma non vado neanche bene... diciamo solo che me la cavo.
    Comunque prendo l'ombrello, mi giro per salutare i miei genitori adottivi ed esco di casa per dirigermi a piedi verso il luogo delle torture.
    Ah già...mi sono dimenticato un piccolo particolare: i miei genitori biologici sono morti! O meglio... sono "scomparsi" da troppo tempo e non credo li rivedrò... cioè... non credo che li vedrò mai: sono "scomparsi" pochi giorni dopo la mia nascita.
    Ecco i rombi che anticipano il temporale: sarà meglio aprire l'ombrello. Ma perchè devo anche uscire di casa in un giorno come questo e farmi questo pezzo a piedi per andare a scuola??
    Eccolo qui: il liceo con queste minacciose nuvole nere dietro è un'immagine così azzeccata!
    E tutte i ragazzi vestiti tutti ugualmente, che camminano tutti allo stesso modo, parlano tutti delle stesse identiche cose...che pecoroni!
    E poi ecco l'unica persona che sono sicuro non odiero MAI: Deborah Thompson. Lei mi cammina davanti con quel suo inebriante profumo ed i suoi lunghi capelli ricci castani che mi sfiorano il volte. Si volta verso di me e mi guarda. Io ricambio lo sguardo. Lei mi sorride. Io sorrido. Sorrido... sorrido come un'idiota.
    Mi sta ancora guardando con i suoi magnifici occhi verdi, quando vedo sbucare dalle sue spalle il suo enorme ragazzo: Randy Palmer, un concentrato di muscoli e deficenza allo stato puro... stranamente una delle persone che odio di più.
    -Ehi Smith!- Mi fa con il suo stupidissimo tono arrogante - Che stai guardando??-
    Vedo Deborah dargli una piccola bottarella su una delle sue spalle, ma lui continua a guardarmi con quello sguardo da idiota.
    Un altro rombo che anticipa il temporale... sarebbe meglio entrare, ma io rimango li e continuo a fissare Palmer: è diventata una sfida all'ultimo sguardo ormai.
    Sento le prime goccie di pioggia che mi scivolano lentamente sul volto. Guardo in alto scostando per un attimo lo sguardo dalla nostra sfida. Allora sbarro gli occhi e per un attimo faccio difficoltà a reggermi sulle mie gambe: il cielo è completamente rosso!!! Non un rosso qualsiasi, rosso sangue!
    Sento delle goccie cadermi sulle mani, così le alzo davanti ai miei occhi e mi rendo conto che quella non è una normale pioggia... sta piovendo sangue! Mi guardo intorno per vedere la reazione degli altri, ma sono tutti immobili: è come se il tempo si fosse fermato per tutti tranne che per ME!
    Da lontano giungono dei suoni terrificanti e delle urla a dir poco angoscianti di quelle che paiono delle donne: credo siano più di una, ma non potrei giurarci.
    Sento la pioggia cadermi sul corpo sempre con più forza, allora abbasso la testa per proteggere i miei occhi e allora la vedo: che non era una pioggia normale l'avevo capito, ma anche questo... no! Non può essere vero: le goccie di sangue sono cadute tutte in dei precisi punti per formare un disegno ben definito:

    666



    SPOILER (click to view)
    Scusate per le nuvole, ma ho pensato che più accomuniamo i personaggi più si puù vedere che hanno sono legati, no?

     
    Top
    .
  8. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    Il Custode, che è onnipotente, onnipresente, onnivedente, onniudente e così via, mentre derideve Cris per la reazione, e cercava di far in modo che mikem se la facesse addosso, notò uno strano cambiamento: la data di morte di una persona era cambiata. Aspetta, uno, no! Due.
    Un certo Jack, e... ma chi era quell'altra persona? Non aveva nome! Intanto, Gabriele, disse: " Secondo me è una donna! " " E tu che ne sai? " rispose Il Custode.
    Il corvo, sputò sangue, formando un nome: Deborah Thompson. Subito Il Custode, cercò i due umani: erano nello stesso posto! " Wow... come mi piacerebbe ucciderla... ma la data non è oggi... " disse leggendo nel pensiero di Jack.
    Improvvisamente, Cris, Mike e Jack, gli diventarono molto simpatici, per non palrare di Deborah: glin stava ultra - simpatica! E sapete cosa succede quando Il Custode prova simpatia per qualcuno...
     
    Top
    .
  9. §_Dante_§
     
    .

    User deleted


    Il mio nome è Isaac... Isaac Stardust... E sono un ragazzo normale: sono come tutti gli altri ragazzi. Sono alto più o meno 1:80, capelli castani lunghi, occhi marroni, corporatura robusta e gran senso dell'umorismo in pubblico, anche se quando sono solo sono molto riservato... Amo due cose in generale: la musica Punk Rock, passione che purtroppo condivido con poche persone, e la Divina Commedia del grande Dante Alighieri, specialmente l'Inferno: sono strano, lo so, ma è così: l'Inferno mi affascina moltissimo, quasi più di ogni altra cosa. Anche io però, come tutti gli altri poveri ragazzi del mondo, sono costretto ad andare a scuola, che, a mio parere, peggio dell'Inferno... Quindi ogni mattina creata dal Signore, tranne la domenica, sono costretto a svegliarmi alle sette in punto e avviarmi verso la strada della mia eterna punizione, stradina che non scorderò mai. Comunque, eccomi qui, davanti alla scuola: io sono davanti all'entrata, con in mente la consapevolezza del fatto che quel giorno alla prima ora ci sarebbe stato un compito in classe di Matematica, e con la consapevolezza di, purtroppo, non aver studiato: troppe altre cose nella mente, per dovermi concentrare su cose futili come uno stupido compito di Matematica, che, tra l'altro, mia materia odiata... Ed ora, eccomi qua: seduto nel mio banco, senza nessuna possibilità di poter copiare, senza nessuna idea in mente, consapevole del fatto che probabilmente mi avrebbero messo in punizione i miei per moolto tempo, visto che questo era l'ultimo compito dell'anno. Mi sale il cuore in gola e incomincio a mangiarmi freneticamente le unghie, vizio che ho avuto, purtroppo, fin da piccolo, quando ad un tratto, sento una specie di risata demoniaca nel cielo: mi giro verso la finestra e, stranamente, vedo tutto rossastro. Ma io sgrullo la testa e penso "Scherzi della mente: sono troppo stressato, mi immagino le cose, sto proprio messo male..." Cerco di nuovo di riconcentrarmi sul mio compito, ancora in bianco (non senza un altra bella mangiucchiata di unghie), quando sento ancora una risata, questa volta più forte della precedente: mi giro ancora verso la finestra e vedo ad un tratto una miriade di nuvole avvicinarsi a velocità incredibile, fino a ricoprire il cielo. Ma non è tutto qui: le nuvole, stranamente, erano rosse. Rosso sangue. E tutte insieme, se unite, formavano una strana immagine: è come se ci fosse il Diavolo, formato dalle nubi cremisi. Mi giro incredulo verso il mio compagno di banco, ora separato da me purtroppo, e gli chiedo sottovoce se anche lui vede le nuvole, ma lui non mi ascolta: mi guardo in giro, e vedo che tutti si sono fermati, compresa la professoressa... E come se solo io fossi cosciente di ciò che sta accadendo! Quindi mi giro verso la finestra, e continuo a fissare le nuvole e la strana forma demoniaca provando, lo ammetto, una certa attrazione: sembra una cosa molto Dantesca, come da Inferno! Poi però, ad un tratto, viedo che non sono solo le nuvole a essere rosse: mi guardo intorno, e vedo che sta diventando tutto rosso! La mia classe, gli altri palazzi, la scuola, la città, tutto! Ecco, ora lo ammetto, mi stavo spaventando, e non poco, ma molto di più di prima! Cerco di ragionare logicamente, con la testa, cercando di trovare una soluzione logica a tutto ciò che succede, quando sento dei gorgogli. Ora il cuore mi stava veramente uscendo dalla booca. Inizio a girarmi lentamente, e appena vedo cosa ho davanti, caccio un urlo incredibile, che non avrei mai pensato di poter fare in vita mia. Davanti a me c'era un demone. Esatto: il mio migliore amico di scuola, nonchè mio compagno di banco, era diventato un demone. Completamente rosso, pieno di tagli e gocciolante di sangue, con due paia di corna che uscivano dalla sua testa. Inoltre, era infuocato, ma al sangue sembrava non importare nulla, perchè continuava con noncuranza a scorrere a fiotti. Cercai di scappare, ma vengo bloccato da altri demoni: tutta la mia classe, e tutta la mia città, era stata trasformata in demoni, e io, stranamente, ero ancora l'unico non demone. Così, preso da un incredibile forza che non avevo mai avuto, seppura anche prima fossi abbastanza forte, mi faccio largo a occhi chiusi e a denti stretti tra i demoni, scalciando come un pazzo. Riesco ad arrivare al corridoio e a scendere le scale, per poi arrivare nella piazza davanti alla mia scuola (il cui nome, ironicamente per me, era "Dante Alighieri"), quando mi resi conto di un orribile verità: ero circondato. Non c'erano vie di fuga, e i demoni erano in troppi perchè io potessi cercare di scappare a calci ancora una volta, quindi mi rassegnai. Il mio vecchio compagno di banco, ormai demone, si avvicinò a me e l'ultima cosa che vidi fu la sua bocca che addentava i miei occhi.

    Mi risvegliai sul mio banco, quasi allo scocco della campanella che segnava la fine della seconda ora (le ore a disposizione per il compito erano tre) essendo ancora tutto intero, vivo e vegeto. Mi girai spaventato, ma non c'era nulla di strano. Era tutto normale: bella giornata assolata, senza compagni assetati di sangue e infuocati. Con molti giramenti di testa, pensai che fosse stato tutto un sogno prodotto dallo stress, e decisi che era meglio dedicarsi al compito, dove ora, stranamente, ricordavo tutto ciò che mi serviva per completarlo. Mi misi a lavorare di gran lena, e quasi allo scocco della terza campanella mi alzai per cosegnare il compito. Mi bloccai. Con gli occhi sbarrati, fissavo un punto preciso sul pavimento della classe. E su quel punto, quel preciso punto, c'era del sangue che bruciava.

    SPOILER (click to view)
    A questo punto, ho deciso anche io di aggiungere il cielo rosso, per fare in modo che fossimo tutti noi accumunati. Ah si: se per voi è venuto un pò... brutto, vi prego di non giudicarmi e di capire che è la prima volta che cerco di impegnarmi nello scrivere qualcosa...

    P.s.: La cosa delle unghie è vera XD...
     
    Top
    .
  10. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    " Un altra data che cambia? " disse Il Custode. Tutto d'un tratto, vide che il cielo, diventava piano piano rosso, rosso sangue.
    Uno scherzo di Gabriele? No... era proprio lì vicino a lui. Ma che stava facendo? Stava... rigurgitando il fegato: " Hmm...! Stai sempre a vomitare... ma non sparisci mai? " disse a Gabriele. Il corvo, gracchiò.
    guardando di nuovo il cielo, svenì. Quando si svegliò, aveva davanti una figura strana: era lui, lì, Dio.
    Neanche Il Custode, sapeva se quello era veramente il signore: giustamente, poichè lui non credeva.
    " Ehi, non mi puoi uccidere tutti... " " Cosa intendi? " ripose Il Custode a Dio. " Hai visto il cielo? Beh, ogni volta che un angelo scompare, il cielo si tinge di rosso... " " Io non ho fatto scomparire nessuno! Quanti ne sono morti? " " Beh... "
     
    Top
    .
  11. the mike
     
    .

    User deleted


    il giorno dopo al cncerto degli Slayer Mike aveva cercato di dimenticare tutto ma quelle immagini, tutta quella sofferenza non riusciva a svanire stava per andare alle prove con il suo gruppo erano più o meno le nove di sera. Mike e i suoi avevano provato ormai metà del loro repertorio quando decisero di prendersi una piccola pausa, si avvicinò a lui la sua ragazza, a non ve l'avevo accennata. Michael è fidanzato da un'anno con Juliette una ragazza molto affascinante che si era innamorata del modo di fare di Mike in principio ma dopo averlo conosciuto bene si rendeva conto ogni giorno di più che erano fatti uno per l'altro, dimenticavo che lei era la bassista della band di Mike
    -Che cosa hai oggi Michael?- chiese preoccupata Juliette
    -Niente niente, stai tranquilla sono solo un po' stanco-
    Ma ecco ricomparire una strana sensazione dentro di lui ancora più sgradevole di quella della scorsa volta, Mike aveva lo sguardo puntato in basso e vide dalle fessure del pavimento salire uno strano liquido denso e rosso. Ad un tratto si sentì attaccato alle spalle da una strana creatura. Mike si scrollo subito di dosso quell'orrendo essere e lo guardò cadere a terra dove il pavimento era ormai ricoperto di sangue. Alzatosi in piede l'orrendo demone caricò nuovamente Michael ma ricevè un gancio destro che lo fece crollare di nuovo a terra e in un lampo Mike si ritrovò seduto vicino a Juliette.
    Mike fece un balzo in piedi e si guardò negli occhi con una persona che aveva già visto il rompi palle del custode il quale aveva uno sguardo abbastanza stupefatto quanto il suo
     
    Top
    .
  12. † Hell 13 †
     
    .

    User deleted


    Ok, io non sono un esperto in numerologia, né sono uno che compie riti satanici o esperto di quelle cose strane, ma sono abbastanza sicuro che vedere scritto a terra 666, che sono quasi certo sia un brutto numero, dopo una pioggia di sangue non sia un buon segno.
    Mi guardo intorno: le nuvole sembrano essere tornate nuovamente grigie, il mio corpo e i miei vestiti sono nuovamente asciutti e senza la minima traccia delle macchie di sangue che c'erano fino a poco fa e il pugno destro di Randy Palmer viene nuovamente verso la mia faccia: è tornato tutto alla normalità.
    Volo a terra e cado sopra ad una schifosissima pozzanghera bagnandomi tutto. Credo che questa volta le macchie non se ne andranno come prima.
    -Così la prossima volta impari a tenere quel tuo sudicio sguardo lontano dalla mia ragazza!- Mi urla contro il demente.
    Deborah stava tentando di fermarlo e di difendermi: -Dai Randy, stai fermo!! Non ha fatto nulla di male!- Esclama esasperata - A volte sei proprio un deficente!- Le urla. Sono io che sto male o c'è nell'aria un coro di "alleluhia"???
    Mi rialzo lentamente massaggiandomi il naso che comincia a sanguinare:- Non ti preoccupare Deborah...- dico io dolorante - Non mi ha fatto niente... è solo un pò di sangue...-
    Il "solo un pò di sangue" mi scorre sul braccio e mi sporca la manica destra della mia camicia preferita.
    Palmer ti odio!
    Deborah si inginocchia vicino a me, si accosta i lunghi capelli ricci dietro un'orecchia e mi si avvicina sempre più.
    Palmer ti adoro!
    -Sicuro di stare bene?- Mi chiede lei - hai bisogno di qualcosa per fermare il sangue?-
    -No, no... non ti preoccupare ho i miei fidati fazzoletti!- esclamo io ridendo e tirando fuori dalla tasca destra il solito pacchetto di fazzoletti che mi porto a scuola.
    -Dai Deb andiamo!- Esclama Randy seccato.
    Deborah si gira:- Non rompere! E' colpa tua se gli hai fatto male! Vai da solo!-
    Io sorrido, ma forse lei non se ne accorge.
    -Oh, al diavolo!- Esclama Randy furioso e si gira incamminandosi verso l'entrata.
    Okay...stamattina ho visto piovere sangue per formare un "666", poi ho sentito delle urla spaventose ed ora Deborah sta con me!
    Tre tra le cose più impossibili che avrei mai saputo immaginare...
    E se avessi cominciato a drogarmi???
     
    Top
    .
  13. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    " Mi fà piacere che tu sappia difenderti... " disse Il Custode.
    " Sai, io provo una certa simpatia verso di te... ah... non sono gay! Comunque, fammi vedere quello che sai fare... contro di lui non riuscirai a picchiare duro... " " Lui chi ? " rispose Mike.
    Tutto d'un tratto il tempo si fermò, tutti erano immobili, tranne Il Custode, e Mike.
    " Comunque, non posso aiutare solo te, per il momento riesci a cavartela. Non mi chiamare più Rompi Palle... " disse Il Custode, tracciando dei segni per terra.
    Era un cerchio alchemico: " Suum waist Cameracum , suum teres tactus ". La vita di qualcuno, sarebbe cambiata...
     
    Top
    .
  14. the mike
     
    .

    User deleted


    Michael a quel punto non capì più nulla cominciò quasi a pensare che qualcuno lo avesse drogato.
    il tempo ricominciò a scorrere e Mike impauritò lasciò la stanza dove stava provando e si recò a casa di corsa. a 100 metr da casa Mike cominciò a sentire delle voci, dopo essersi scrollato la testa si accorse che la voci erano quelle dei suoi vicini che stavano parlando davanti alla porta di casa. pian piano uno strano odore gli giunse alle narici ma Mike non ci pensò e tirò dritto fino a casa.
    una volta entrato Michael salì subito in camera sua e con un veloce saluto hai suoi genitori si lanciò cadere sul letto. il suo primo pensiero fu quello di avvertire Juliette,così gli mandò un sms per rassicurarla. Mike si chiese se fosse possibile che nessuno provasse le stesse cose che stava vivendo così gli venne la brillante idea di aprire un blog su internet e descrivere ciò che negli ultimi giorni gli era successo. ad un tratto però gli balenò in mente un dubbio -ma molti potrebbero scrivere di vivere queste esperienze ma in realtà non sanno niente. non mi interessa io proverò ugualmente-
    così senza accorgersene Mike cominciò a scrivere sul suo nuovo blog gli avvenimenti accaduti ma non si rese conto che stava srivendo in una lingua che solo lui e pochi altri potevano capire.
     
    Top
    .
  15. Alk The Keeper
     
    .

    User deleted


    " E' scappato... " disse Gabriele. Tutto d'un tratto, vide che le date delle morti cambiavano vorticosamente... e continuamente.
    Tutto d'un tratto si fermarono. 5 minuti, e ne cambia un altra: Il Custode, non ne può più!
    Và a vedere l'ultimo nome cambiato: Custodis.
     
    Top
    .
47 replies since 15/4/2009, 15:34   388 views
  Share  
.